Metodo per non Balbettare

Metodo Ortofonico A. Marrama®

Mi chiamo Antonio Marrama, sono nato il 29.12.1935 e da bambino ho sofferto di una marcata balbuzie, che ho avuto fino a circa 20 anni; tanto é vero che sono stato esonerato dal Servizio Militare proprio a causa di tale disturbo. Questo grave difetto mi ha spinto a trovare una soluzione personale e nell’arco di un paio di anni sono riuscito a debellarlo partendo dal principio che il balbuziente non balbetta quando canta.”
Questa è una parte della testimonianza del Professor Antonio Marrama, ex-balbuziente.

Come eliminare le balbuzie Metodo per non BalbettareDa ormai 40 anni insegniamo il nostro metodo per non balbettare attraverso corsi a cui partecipano persone di ogni età, con risultati veramente sorprendenti, tanto da permettere loro di acquisire la scioltezza e la padronanza della parola e del linguaggio.

Il nostro metodo per non balbettare da risultati

La tecnica ortofonica sviluppata e collaudata dal Prof. Antonio Marrama, ex balbuziente, che conosce perciò il problema dall’interno, parte dalla constatazione che il disturbo scompare completamente con il canto, per cui applicando al linguaggio le tecniche modulate ed articolate dello stesso, si riesce a sconfiggere la balbuzie.

L’apprendimento del metodo per non balbettare prevede una fase preparatoria durante la quale gli allievi, con esercizi ortofonici prestabiliti, legano le sillabe tra di loro in un modo ritmato che ricorda gli esercizi di metrica latina e greca.

Gli esercizi fonici sono composti da tutte le sillabe esistenti nel nostro linguaggio che vengono modulate e ritmate in modo che l’ultima sillaba di ciascuna parola sia agganciata alla prima della parola successiva, il tutto pronunciato molto lentamente e con un particolare ritmo.
Nella fase seguente si iniziano a formulare le prime frasi di senso compiuto sempre molto lentamente con l’aiuto delle regole apprese nella prima parte del corso, e con l’indispensabile supporto della lettura. Il linguaggio tende a diventare regolare e scorrevole fino a perdere completamente ogni traccia di balbuzie.

Questa seconda fase si incentra su un parlare lento e ritmato che diventa gradualmente più spedito fino a normalizzarsi.
Il supporto della lettura è ritenuto indispensabile perché consente all’allievo di concentrarsi ed esercitarsi esclusivamente sull’assimilazione del nuovo ritmo di parlata, senza dover anche affiancare lo sforzo di pensare a cosa dire: questo aspetto della parlata verrà sviluppato all’interno dei singoli gruppi di lavoro che si svolgono due volte al giorno.

admin-anebMetodo per non Balbettare